LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Pierangela Castagnetta
Lo sguardo di Dio

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

LO SGUARDO DI DIO!

 

E' lì il mistero!

Nello sguardo,

nella profondità

degli occhi;

è lì che si poggia

lo sguardo di Dio,

nella profondità dell'anima

si posa lo sguardo che tutto

avvolge, che tutto

prende e fà "Suo"

dentro al cuore.

L'indifferenza è in agguato.

I poveri cristi, in mezzo a noi,

cercano bivacchi,

hanno freddo al cuore,

cercano un fuoco

carezze… cercano amore

nell'alcool, nei paradisi

artificiali

per scaldarsi nelle tristi

notti in cui si spera.

Son folletti delle notti

che cercano di dare

senso alla vita

mentre la stan perdendo.

E' lì il mistero!

Negli sguardi,

nella profondità

degli occhi;

è lì che si poggia

lo sguardo di Dio!

 Guglielmo Peralta - 15/11/2012 17:25:00 [ leggi altri commenti di Guglielmo Peralta » ]

Solo nella bellezza ci è dato d’incontrare lo sguardo di Dio. Drogarsi di bellezza è riconoscere questa verità e concedersi alla sua "visione"!

 cristina bizzarri - 13/11/2012 18:53:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Oso pensare che forse, per loro, è un rito di purificazione, dato dal disgusto e dall’orrore in cui la Società del Benessere li ha così generosamente fatti sprofondare. Sarà lungo e difficile il cammino da fare, tutti, per uscire da questo schifo, mettendo da parte le responsabilità e stando uniti. Davvero, stavolta.

 Cristiana Fischer - 13/11/2012 15:23:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

so che hai ragione: "cercano amore/nell’alcool, nei paradisi/
artificiali/per scaldarsi nelle tristi/notti in cui si spera./
Son folletti delle notti/che cercano di dare/senso alla vita/
mentre la stan perdendo."
Ma da qui in poi? è affar nostro

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.